Oggetto:  Attività su aree private ricadenti nel territorio comunale relativamente a taglio erba,
pulitura dei terreni e pulizia su fossi e/o canali di scolo, aratura lungo la strada e lungo i cigli dei canali.
 
   
PREMESSO:

• Che pervengono all’Amministrazione numerose segnalazioni che lamentano inconvenienti dovuti alla presenza, sul territorio comunale, di terreni ed aree libere incolte per i quali i proprietari tralasciano qualsiasi intervento di manutenzione;
• Che occorre mantenere funzionante e/o ripristinare l’originaria sede degli scarichi a cielo aperto (fossi, canali, fossette del reticolo superficiale, ecc.) delle acque meteoriche e di esondazione al fine di prevenire ed evitare situazioni determinanti rischi igienico sanitari, nonché pericolo di allagamenti;
• Che il Consorzio di Bonifica “Brenta” con nota prot. 13561 del 13/10/2016 lamenta le difficoltà di accedere alle fasce pertinenziali dei canali di loro competenza per svolgere le necessarie manutenzioni sulla rete idraulica;
• Che ancora il Consorzio di Bonifica “Brenta” con nota prot. 13596 del 14/10/2016 segnala il fenomeno delle arature che sempre più frequentemente si spingono fino al ciglio dei canali,  provocandone franamenti e/o riduzioni di sezione e conseguente ostruzione al normale deflusso delle acque; 
• Che tale fenomeno di aratura fino al ciglio stradale è stato rilevato anche lungo  le strade comunali e vicinali con evidenti problemi di transitabilità;

 
RICHIAMATO il REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA E RURALE  approvato con delibera di Consiglio Comunale n 33 del 03/06/2002;
 
VISTO il Codice della Strada di cui al Decreto legislativo n. 285/1992 e DPR  di attuazione n. 495/1992;  
Tutti i proprietari, affittuari, conduttori e detentori  a qualsiasi titolo di fondi adiacenti a strade comunali e vicinali ed a fossi e canali di scolo
 

1. a provvedere agli interventi di pulizia di seguito elencati:

 a) sfalcio ed eliminazione della vegetazione specie  in prossimità di curve ed incroci per garantire la necessaria visibilità stradale.  I terreni adiacenti le strade pubbliche e le eventuali capezzagne devono essere mantenuti costantemente puliti, provvedendo allo sfalcio delle erbe ed alla recisione di arbusti, rovi e piante spontanee che dovessero invadere, anche parzialmente, dette superfici;
b) pulizia ed espurgo dei fossi di scolo e di irrigazione privati in modo da garantire il libero deflusso delle acque;
c) mantenimento delle sponde dei fossi e dei cigli stradali in modo da impedire il franamento di terreno;
d) rimozione nel più breve tempo possibile di alberi o ramaglie di qualsiasi dimensione che vengano a cadere sulle strade comunali, sui marciapiedi o sui fossi di scolo;
e) pulizia dei mezzi agricoli ed attrezzi prima di immettersi su strade comunali, al fine di evitare il deposito di zolle di terreno od altro sulle sedi stradali;
 

2.  a non arare i loro fondi fino alla strada, ma mantenere una fascia di rispetto avente una larghezza minima di mt. 1 dalla carreggiata confine stradale e dal ciglio del fosso in modo da garantire il normale deflusso delle acque meteoriche, evitando l’ostruzione parziale o totale dei fossi, la rovina delle rive dei fossi e canali, il danneggiamento delle strade. Per quanto concerne i canali di bonifica, tale distanza deve essere superiore a 200 cm, in base all’art. 140 lett. e) del R.D. 08.05.1904 n. 368, per cui deve essere lasciata “libera lungo i canali di scolo consorziali non muniti di argini, una zona della larghezza da uno a due metri in ogni lato, secondo l’importanza del corso d’acqua, per il deposito delle materie provenienti dagli espurghi ed altri di manutenzione”.

 

3. a lasciare libera da ostacoli una fascia di rispetto di almeno 4 mt, misurata dal ciglio superiore del canale, lungo i canali consortili principali e secondari per consentire il transito e l’operatività delle macchine operatrici consortili per interventi di manutenzione. Si informa che, su disposizione del Consorzio di Bonifica “Brenta”, le suddette manutenzioni transiteranno alternativamente lungo la sponda destra negli anni pari e lungo la sponda sinistra negli anni dispari.

 
RENDE NOTO
 
Che il materiale proveniente dallo sfalcio delle erbe e/o dalla pulitura delle fosse sia rimosso a cura e spese degli interessati contestualmente alla realizzazione dei lavori e consegnato in discarica autorizzata; Che in caso di inosservanza resta ferma l’applicazione delle sanzioni penali ed amministrative previste da leggi e regolamenti vigenti  e la Polizia Municipale farà i controlli necessari per verificarne il rispetto, a tutela della sicurezza di tutti i cittadini
 
   
Che il presente avviso venga reso noto alla cittadinanza mediante affissione dello stesso su tutto il territorio Comunale, affissione all’albo Pretorio e pubblicazione sul sito internet del Comune di Mason Vicentino all’indirizzo www.comune.mason.vi.it .
 
                                                                                                         
                                                                                                                      f.to IL SINDACO
                                                                                                                   Pavan Dott. Massimo